Un nuovo vaccino coniugato 15-valente contro le malattie da Pneumococco

Vaxneuvance, il nuovo vaccino contro 15 ceppi di Pneumococco di MSD, approvato anche in età pediatrica, a partire da 6 settimane di età.

Pneumococco o Streptococcus pneumoniae è un batterio responsabile di malattie invasive come meningiti e sepsi che sono potenzialmente pericolose per la vita e determina circa il 50% delle polmoniti acquisite in comunità (le più frequenti tra la popolazione adulta). Sebbene esistano più di 100 diversi sierotipi di S. pneumoniae, solo un numero selezionato di sierotipi è responsabile della maggior parte delle infezioni.

I vaccini finora utilizzati sono diretti contro molti dei tipi di pneumococco che hanno maggiori probabilità di causare malattia grave:

· coniugato 13- valente, attivo contro 13 ceppi di Pneumococco (PCV13) è generalmente somministrato nell’ambito delle vaccinazioni infantili di routine all’età di 2 mesi, 4 mesi, 6 mesi e 12-15 mesi e a soggetti di età pari o superiore a 65 anni che presentano una patologia che indebolisce il sistema immunitario, perdita di liquido cerebrospinale o un impianto cocleare. E’, inoltre, consigliato ai soggetti di età compresa fra 6 e 64 anni ad alto rischio di contrarre infezioni da pneumococco (malattie renali croniche o sindrome nefrosica, perdita di liquido cerebrospinale, asplenici etc..)

· polisaccaridico 23- valente, attivo contro 23 ceppi (PPSV23) è raccomandato a tutti i soggetti di età pari o superiore a 65 anni e a soggetti di età compresa fra 2 e 64 anni ad alto rischio di contrarre infezioni da Pneumococco (malattie croniche cardiache, polmonari, diabete etc…)

A dicembre 2021, un nuovo vaccino contro 15 ceppi di Pneumococco (coniugato 15-valente, Vaxneuvance, di MSD) ha ricevuto l’approvazione della Commissione Europea per la commercializzazione negli Stati membri dell’Unione Europea (UE). A marzo 2022 l’AIFA lo ha approvato in classe Cnn (fascia C non negoziato). Vaxneuvance è indicato per l'immunizzazione attiva nella prevenzione della malattia invasiva e dell'infezione polmonare causate da Streptococcus pneumoniae negli individui di età pari o superiore a 18 anni e presenta notevoli vantaggi rispetto ai primi vaccini disponibili, infatti gli ultimi due ceppi aggiunti sono responsabili di circa il 10% dei casi di patologie batteriche invasive.

Recentemente la Commissione Europea ha approvato l’estensione di indicazione anche per la prevenzione di malattie invasive, infezione polmonare e otite media acuta causata da S. pneumoniae in neonati, bambini e adolescenti da 6 settimane a meno di 18 anni di età.

Passare da un vaccino 13-valente ad uno 15-valente vuol dire aumentare la possibilità di prevenire più patologie invasive da Pneumococco, malattie come meningiti o sepsi, polmoniti e otiti medie acute che spesso sono causa di ospedalizzazione, permette di coprire anche questi sierotipi emergenti che hanno un peso rilevante nelle infezioni pneumococciche invasive.

Questo vaccino può essere utilizzato in qualsiasi momento del calendario vaccinale. Il bambino che ha fatto già una prima o una seconda dose con il vaccino 13-valente può completare il ciclo vaccinale primario con il vaccino 15-valente.

Il vaccino anti-pneumococcico 15-valente coniugato non va somministrato a individui con pregressa anamnesi di reazioni allergiche gravi (es. anafilassi) ai componenti del vaccino anti-pneumococcico 15-valente coniugato o alla tossina difterica. Alcuni soggetti che hanno immunocompetenza alterata, come coloro che ricevono terapia immunosoppressiva, potrebbero avere una risposta immunitaria ridotta al vaccino anti-pneumococcico 15-valente coniugato. Le reazioni avverse più comuni sollecitate e riportate in individui dai 18 ai 49 anni sono state lievi o moderate.

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