Quarta dose anti-COVID19: AIFA estende la raccomandazione anche ad altre categorie a rischio

La Commissione tecnico scientifica (Cts) dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha dato il via libera all’estensione della raccomandazione per la somministrazione della «quarta» dose di vaccino a mRNA anti-Covid19 alle persone di età ≥ 80 anni, agli ospiti dei presidi residenziali per anziani, e alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti (elencate nell’ allegato 2 della nota ) di età ≥60 anni.

Nella nota congiunta del Ministero della Salute, Iss, Css e Aifa dell’8 aprile 2022, si legge che i vaccini saranno somministrati nei dosaggi autorizzati per la dose booster, ovvero 30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty e 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno 120 giorni dalla prima dose di richiamo. Al momento, tale indicazione non si applica ai soggetti che hanno contratto l’infezione da SARS-CoV-2 successivamente alla somministrazione della prima dose di richiamo.